work in progress

 

Questo progetto nasce, guardando a uno dei fatti quotidiani che caratterizzano la nostra società. Il Femminicidio. Dagli ultimi dati esposti, ogni due giorni una donna viene uccisa. Il 70% dei femminicidi avviene in famiglia. Il 92,4% per mano di un uomo; dalla mano del proprio partner, dal proprio marito. Dal proprio compagno di vita. In alcuni casi anche da quegli uomini che, le vittime, si erano decise a lasciare, dopo le continue percosse e umiliazioni subite. Proprio per la gravità di questi dati e la crudeltà con cui queste donne vengono uccise, questa oggi viene definita “La guerra a casa”. Una “guerra privata”, meno visibile rispetto a quelle che possiamo definire “guerre collettive”, che avvengono in paesi a noi spesso lontani e che vengono comunicati, in ogni loro sviluppo, dai media.

Una guerra privata, che spesso avviene in silenzio, proprio all’interno delle mura domestiche. Una guerra vicina, che potrebbe accadere ad ogni donna che conosciamo. Ad ogni donna che fa parte della nostra famiglia. A noi stesse.